Ricerca sperimentale di un metodo di insegnamento, Silvio Coppola, Accademia di Belle Arti di Carrara

didattica

Silvio Coppola si è dedicato con passione alla didattica, insegnando design alla Gesamthochschule di Essen, all'Università di Wuppertal e alla U.I.A. di Firenze (Università Internazionale delle Arti) e tenendo seminari in varie università e accademie italiane ed europee. Un suo progetto didattico realizzato all’Accademia di Belle Arti di Carrara è stato addirittura segnalato all’XI Premio Compasso d’oro del 1979.

⚠ Si segnala che molto materiale sia in originale che in fotocopia - dispense, fascicoli, progetti, negativi fotografici e quant'altro - relativo alle docenze tenute da Silvio Coppola, è conservato nell'Archivio Silvio Coppola, Fondazione Ragghianti

TUTTO HA INIZIO A CARRARA

Tutto ha inizio all'Accademia di Belle Arti di Carrara, nell’anno accademico 1975-1976, dove è attivato il primo corso di design in Italia, con modalità sperimentali. Il corso, cresciuto intorno al ruolo centrale e propulsivo di Coppola, chiamato da Pier Carlo Santini (1924 -1993), si articola negli anni con presenze didattiche e formative di livello internazionale, cicli di interventi e seminari. Sono predisposte aule con particolari attrezzature e viene realizzato un anfiteatro, con lo scopo di migliorare la fruizione delle lezioni.

Si organizzano viaggi di studio in aziende come Artemide, Kartell, Alessi e Cassina, e in istituti esteri quale la Gesamthochschule di Essen, nonché corsi estivi con gli studenti di Willy Fleckhaus (1925 -1983) nel 1977 a Peschici (Foggia) e nel 1978 a Castelfranco di Sopra (Arezzo).

Nella foto: Willy Fleckhaus (1925 -1983)

Nell’anno accademico 1977-1978 nasce ad Avenza, frazione del comune di Carrara, la cooperativa degli studenti, con lo scopo di promuovere esperienze di lavoro per gli allievi del corso. Nella cooperativa sono presenti, quali soci fondatori, Santini, Coppola e Munari. Si realizzano servizi grafici per la rivista Ottagono, disegni di pavimenti e vari servizi fotografici.

L’attività di docenza di Coppola si interrompe all’inizio degli anni '80, per poi riprendere nel 1984, ma per un solo anno, a Wuppertal (Germania).

la rivista ottagono

Molti sono gli articoli di Silvio Coppola con caratteristiche propedeutiche apparsi su Ottagono tra il 1970 e il 1972. Vere e proprie lezioni, i contributi avevano per tema l'educazione al product e al graphic design con lo scopo di fornire le basi necessarie di conoscenza e approfondimento.

Fondata nel 1966 dalla collaborazione di otto marchi storici del design italiano (Arflex, Artemide, Bernini, Boffi, Cassina, FLOS, ICF DePadova e Tecno) e progettata da Bob Norda, Ottagono è stata una rivista di riferimento per il mondo del design e dell’architettura. Nel 1979 alla rivista fu assegnato il “Compasso d’Oro”, il premio dell'Associazione Disegno Industriale. La rivista ha interrotto le uscite a fine 2014. allorché il marchio e l'archivio storico della rivista furono acquisiti da Tecno. (Wikipedia, Ottagono periodico)

Fonti consultate per questa sezione:

Archivio Silvio Coppola, Biografia, Fondazione Ragghianti [pdf]

② Maria Luisa Ghianda, Silvio Coppola e la corporate identity, doppiozero.com, 2016

Silvio Coppola un'eredità smarrita - Collana DesignVerso, Scuola del Design, Politecnico di Milano, 2023